Approfitta del Superbonus 110%
Il D.L. n. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio) convertito in legge dello Stato 17/07/2020 n. 77 in data 16 luglio ha introdotto nuove importanti detrazioni fiscali che riguardano le spese sostenute per interventi di ristrutturazione con efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico.
Lo scopo è quello di riqualificare sul piano energetico e su quello sismico le abitazioni degli italiani, per ridurre i consumi energetici dei nostri edifici e sorpassare i conbustibili fossili, per passare a fonti più ecologiche, come l’energia solare. Altro traguardo sarebbe quello rilanciare il settore edilizio, in forte crisi da molti anni.

Qual’è il periodo di validità del superbonus 2020?
La detrazione del 110% sarà fruibile per tutte le spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021, da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo. Negli edifici destinati all’edilizia sociale, per gli interventi di riqualificazione energetica effettuati dagli istituti autonomi case popolari, il Superbonus è prorogato fino al 30 giugno 2022.
Chi può usufruire del superbonus 2020?
Possono accedere al bonus 110%:
– Coloro che conseguono reddito d’impresa;
– Associazioni tra professionisti;
– Enti pubblici o privati che non svolgono attività commerciale;
– Persone fisiche titolari di un diritto reale sull’immobile, condomini per gli interventi sulle parti comuni, inquilini, coloro che possiedono un immobile in comodato,familiari o conviventi che sostengono le spese.
Quali sono i requisiti necessari per accedere al bonus?
Per accedere alle agevolazioni bisogna necassariamente rispettare delle condizioni:
– i materiali isolanti devono rispettare i criteri ambientali minimi
– devono soddisfare i requisiti minimi stabiliti dal Mise
– devono migliorare di almeno due classi energetiche l’edificio, da dimostrare mediante l’attestato di prestazione energetica rilasciato da un tecnico abilitato.
Come ottenere la detrazione? Quali sono i documenti necessari?
Per richiedere la detrazione fiscale sono necessarie le seguenti documentazioni:
– Asseverazione di un tecnico abilitato o dichiarazione resa dal direttore dei lavori, che consente di dimostrare che l’intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici richiesti;
– Attestato di prestazione energetica (APE), finalizzato ad acquisire i dati relativi all’efficienza energetica dell’edificio. Tale certificazione è prodotta dopo l’esecuzione degli interventi;
– Scheda informativa relativa agli interventi realizzati.
– Pagare tramite bonifico bancario o postale parlante dal quale risulti la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e la partita Iva del soggetto destinatario del bonifico. Possono essere usati anche i moduli di bonifico attualmente predisposti dalle banche per i pagamenti di ristrutturazioni edilizie ed ecobonus.
Quali sono gli interventi previsti del bonus 110%?
Gli interventi coperti dal bonus si distinguono in “interventi trainanti” che sono indispensabili per ottenere il beneficio fiscale al 110%, ed “interventi trainati” che beneficiano della detrazione solo se abbinati ai primi.
Gli interventi trainanti sono :
– Isolamento termico, questo intervento consiste nell’installazione di un capotto termico con un conseguente incremento dello spessore delle pareti e una conseguente modifica di infissi, davanzali, ringhiere ecc, con un’incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo o dell’unità immobiliare, ed è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a:
- 50.000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
- 40.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari;
- 30.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
– Sostituzione impianti di riscaldamento, consiste nella sostituzione dell’impianto di riscaldamento con un impianto a pompa di calore o a condensazione.
La detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 20.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti fino a otto unità immobiliari ovvero a 15.000 euro per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
– Interventi su edifici singoli o villette, per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti per riscaldamento, raffrescamento o fornitura di acqua calda a pompa di calore.
La detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 30.000 euro e, come nel caso precedente, è riconosciuta anche per le spese di smaltimento e bonifica del vecchio impianto.
– Interventi di adeguamento sismico, con un tetto di spesa pari a 96.000 euro.
Gli Interventi trainati invece sono:
– Installazione di pannelli solari e di sistemi di accumulo integrati, la detrazione al 110% è subordinata alla cessione al GSE dell’energia prodotta e non consumata. La detrazione non è cumulabile con altre agevolazioni previste in materia.
– Installazione di colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli elettrici.
– La sostituzione degli infissi.
Quali sono le modalità di accesso al Superbonus?
Sono tre le modalità con cui si può usufruire del Superbonus:
1) Cessione del credito a terzi: utilizzo indiretto attraverso la cessione del corrispondente credito d’imposta a favore di altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli intermediari finanziari, sia il fornitore che gli altri soggetti che ricevono la detrazione possono cederla a loro volta ad altri soggetti sempre sottoforma di credito d’imposta nei confronti dello Stato.
2) Con la detrazione in 5 anni: utilizzo diretto a detrarre delle imposte sul reddito suddividendo il beneficio in cinque quote annuali
3) Sconto in fattura: sconto sul corrispettivo dei lavori che viene recuperato sotto forma di credito d’imposta pari alla detrazione, dell’impresa esecutrice in cinque quote o con la possibilità di cessione ad altri soggetti comprese le banche.
Per quali interventi è possibile optare per la cessione o lo sconto?
Per usufruire di questi due modalità di accesso bisogna entrare in specifiche aree di intervento:
– Recupero del patrimonio edilizio previsto dal Tuir, si tratta degli interventi di manutenzaione straordinaria, di restauro e risanamento.
– Riqualificazione energetica rientranti nell’ecobonus, ad esempio la sostituzione degli impianti di riscaldamento o degli infissi, o gli interventi sull’involucro degli edifici
– Adozione di misure antisismiche rientranti nel sismabonus
– Recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, inclusi quelli di pulitura o tinteggiatura
– Installazione di impianti fotovoltaici
– Installazione di colonne per la ricarica dei veicoli elettrici
La guida al superbonus dell’Agenzia delle Entrate
Per sopperire ad ogni dubbio o incertezza, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione una guida completa scaricabile dal sito dell’agenzia o direttamente qua sotto.
https://euganeacoperture.it/wp-content/uploads/2020/10/guida_superbonus110_0.pdf
Quali servizi offre Euganea Coperture?
Euganea Coperture è un’azienda di Peraga in provincia di Padova che si occupa principalmente dello studio e della realizzazione di pacchetti e sistemi coibenti/impermeabili di coperture industriali e civili.
In oltre 40 di attività ha maturato un importante bagaglio tecnico, che, affiancato alla consulenza dei primari produttori e di uno studio tecnico interno, ha permesso all’azienda di crescere ed affermarsi per professionalità e competenza, realizzando opere efficaci, di qualità e mirate alle diverse esigenze della clientela.
Euganea Coperture offre vari servizi, tutti parte dei servizi trainati:
– realizzazioni di coperture industriali e civili;
– rifacimenti, sia parziali che totali, proponendo al cliente la migliore soluzione sia dal punto di vista tecnico che economico;
– rimozione amianto;
– realizzazioni di coperture cool roof ad alta riflettenza;
– realizzazioni di tetti verdi, soluzione sempre più diffusa ed integrata nel campo dell’architettura sostenibile e della bioedilizia
– realizzazioni di opere complementari come lattonerie, lucernari, serramenti, linee vita e sistemi di protezione collettiva per la messa in sicurezza degli operatori.
– impianti fotovoltaici, progettazione e realizzazione di supporti per coperture fotovoltaiche.
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